Il mattino appena alzata la prima cosa che faccio è sempre quella, sostare in pigiama pochi minuti sulla terrazza: un occhio alle mie piantine aromatiche e al plumpago e poi uno sguardo al cortile . Mi scopro a contare gli appartamenti serrati, quelli deserti…. e del resto basta guardare giù, i parcheggi , per accorgersi che la città si sta svuotando. Aiuto.
Passo le giornate tra la spesa, la cucina, la tv dopo pranzo, mi “allepro”-come dicono da queste parti- sul divano, poi esco dal letargo e prendo in mano l’uncinetto, poi smetto e magari mi prende lo schizzo di fare qualcosa delle susine bianche e rosse che sostano nel frigo da più di una settimana e che dopo lo slancio iniziale nessuno butta più giù, e faccio una marmellata. Poi metto mano alla macchina da cucire, finchè tra una storia e l’altra non è arrivato il momento della cena. Non è facile riuscire a garantire ogni giorno piatti salutari e diversi. Devo cucinare qualcosa, devo trovare piatti gradevoli, ma genuini e senza troppi condimenti, sempre diversi.
Così per forza di cose, cucino molto e dai, devo essere sincera, non mi spiace poi così tanto: vero è che fino ad ora, così, con questa precisione, direi quasi scientificità non lo avevo mai fatto: infatti ogni giorno spesa dal verduraio sotto casa (Mustafà , il verduraio, perchè qui i fruttivendoli sò tutti egiziani o indiani- mi regala mazzi interi di prezzemolo- che con un pò di sforzo trito e metto nel congelatore – e basilico- con cui ho fatto naturalmente il pesto e aromatizzato sughetti vari, e meno male, per me, lui in ferie porello non ci va) , per avere verdura e frutta fresca. Cucino ma non faccio in tempo a postare, seeeee , figurati! Posso solo dire di aver tratto ispirazione da ilcavoletto e da un altro blog, conosciuto da pochissimo e veramente delizioso: muffinscookiesealtripasticci. Nessuna foto insomma, ma ho cucinato il brodo ed il coniglio-che non amo, ma l’ho fatto!!!!-, ho pulito-prima volta, di solito me lo faceva il mio pescivendolo- , imprecando, 1 kg e mezzo di polpetti, preparato il pesto, un millefoglie di pane carasau con zucchine, pomodorini e scamorza, i pomodorini confit, le polpette , i plumcake allo yogurt per la colazione del mattino, torta tatin di datterini caramellati, hummus di cannellini , hummus di ceci, il pollo al limone,il petto di pollo al latte e salvia, sfogliatine al pesto, pomodorini e ricotta salata, la marmellata di susine e non so che altro mi inventerò.
Ma come vi dicevo, ho anche crochettato. Le solite cose però..non ho la voglia di mettermi a cercare cose nuove e del resto qui avevo un pò di mini vasetti di terracotta, così, ecco le solite piantine (che faccio anche stando sdraiata sul divano).
e dimenticavo: due paperi, gemelli 🙂